Newsletter020224: CASA Sfratti e affitti alle stelle, una bomba sociale

CASA L’anomalia italiana: affitti alle stelle e prezzi di vendita in picchiata. Bassi salari, cancellazione dei fondi per il sostegno all’affitto e per la morosità incolpevole e del reddito di cittadinanza spingono il boom degli sfratti (+218%). A Genova attivisti del Sunia e operai a sostegno di due sfrattati per morosità, un disoccupato malato di cancro e un muratore pronto a saldare gli affitti arretrati. INTERNAZIONALISMO Mercy Kauatjitotje, lavoratrice della vigilanza e sindacalista in una miniera di uranio gestita dai cinesi in Namibia, licenziata per aver denunciato sfruttamento e illegalità. L’appello della campagna di solidarietà e cosa fare per chiedere il reintegro e il rispetto dei diritti sindacali.

Newsletter190923: USA, la strategia sindacale per piegare le Big Three

LOTTE Allo scoccare della mezzanotte tra mercoledì e giovedì la prima tranche dei 150.000 lavoratori dell’auto negli USA è entrata in sciopero simultaneamente contro General Motors, Ford e Stellantis chiedendo aumenti salariali del 40%, riduzione dell’orario di lavoro, posti di lavoro stabili con salari e diritti uguali per tutti. Una cronaca delle prime ore di sciopero, la strategia sindacale dell’UAW e la solidarietà dei Teamsters, le controproposte delle imprese. SICUREZZA Altri sei morti sul lavoro in 24 ore rivelano l’ipocrisia di una politica che non lesina lacrime di coccodrillo, ma non muove un dito per mettere fine alla catena degli “incidenti”. La denuncia del Procuratore generale di Torino sulla mancanza di risorse a disposizione di chi si occupa di prevenzione e di inchieste suona come una condanna dello Stato pronunciata da un funzionario dello Stato stesso. CASA&LAVORO Salari al palo e canoni di affitto e tassi di interesse in crescita rendono ai lavoratori sempre più arduo trovare casa, anche a causa del business degli affitti brevi. Il ddl Santanché? Un palliativo. La denuncia del Sunia e del Sicet in una regione turistica come la Liguria conferma un quadro nazionale.

Newsletter180723: Lo sciopero di Hollywood riguarda l’intero mondo del lavoro

LAVORO A Hollywood attori e sceneggiatori scioperano insieme per contrastare il tentativo di produzioni cinematografiche e piattaforme streaming di utilizzare tecnologie digitali e intelligenza artificiale per ridurne il potere negoziale, minacciando di sostituire il loro lavoro. Uno scontro che riguarda milioni di lavoratori in tutto il mondo e che qui colpisce una realtà all’apparenza dorata, ma anch’essa soggetta alla ferrea legge del profitto. CASA  A Roma Gualtieri si impegna ad aumentare il patrimonio abitativo pubblico acquistando nuove case, ma i piani di dismissione di Roma Capitale e della Regione Lazio vanno avanti. Lo denunciano le associazioni degli inquilini, mentre uno studio di Osservatorio Casa Roma spiega che tra poco nel centro di Roma non ci saranno più case pubbliche. E nelle grandi città anche entrare in centro per lavorare diventa sempre più difficile.

Newsletter210223: Superbonus, chi ha vinto e chi ha perso

CASA La decisione del governo di bloccare la cessione dei crediti d’imposta del superbonus ha acceso le polemiche. La maggioranza di governo critica compatta la misura, contenuta in un decretone che nel 2020 aveva bocciato in aula, pur senza spendere una parola sul merito, anzi. Calenda loda la Meloni, fingendo di ignorare che il suo socio Renzi, invece, aveva votato a favore. Ma, quel che più conta, si lancia la caccia al capro espiatorio – Conte? I furbetti del 110? – con una narrazione che elude il ruolo di tutti coloro che dalla misura hanno tratto beneficio: banche, imprese di costruzioni e dell’indotto (soprattutto le più grandi), studi professionali e anche chi ha sfruttato le madornali debolezze della norma per truffare lo Stato. Chi, tanto per cambiare, ci ha perso sono i lavoratori, quelli dell’edilizia e i lavoratori-inquilini, che ora rischiano di restare stritolati negli ingranaggi di una normativa modificata decine volte in due anni e mezzo, e quelli, molti di più, che non hanno potuto accedere al superbonus e ora si sentono dire che a causa sua hanno un debito di 2.000 euro.

Newsletter170223: ELEZIONI L’astensione e il cretinismo parlamentare

POLITICA Il centrodestra “vince” le elezioni regionali, ma perde migliaia di voti anche nelle sue roccaforti. E mentre c’è chi si dispera il fenomeno dell’astensionismo strutturale delinea un potenziale campo d’intervento per una sinistra che sappia curarsi dal male che la affligge da tempo: il cretinismo parlamentare. IMMIGRAZIONE L’ONU bacchetta l’Italia anche sull’immigrazione. Le nuove regole varate dal governo Meloni ostacolano l’opera di soccorso e vanno abolite. Ma l’azione giudiziaria che per la prima volta potrebbe vedere le ONG condannate è stata avviata sotto il governo Draghi. CASA Bruno Manganaro, nuovo segretario del SUNIA di Genova, sfida Regione Liguria e Comune di Genova in un’intervista al Secoo XIX: se sarà necessario mobiliteremo gli inquilini contro sfratti ingiusti e mancanza di politiche della casa adeguate.

Newsletter270123: giovani e questione abitativa, una bomba sociale?

CASA Tra le vittime sacrificali della recente decisione del governo di non rifinanziare il Fondo per il sostegno agli affitti e del più generale disinteresse della politica per la questione abitativa c’è una categoria particolarmente a rischio. Salari insufficienti e occupazione intermittente fanno sì che per un giovane lavoratore comprare casa sia particamente impossibile, prenderla in affitto sempre più difficile. INTERNAZIONALE Elena Rusca intervista Lourdes Houanca della Federación Nacional de Mujeres Campesinas del Perù sul legame tra la deposizione del presidente Pedro Castillo e l’imminente discussione sul rinnovo delle concessioni minerarie peruviane.

Newsletter051021: Da Berlino a Evergrande grandi manovre sulla casa

CASA&FINANZA Da Berlino a Shenzen la speculazione finanziaria sulla casa è protagonista. L’accordo tra due colossi immobiliari svedesi per la cessione di 28.000 appartamenti, 3.000 nella capitale tedesca, suggerisce che i grandi gruppi del settore non siano troppo preoccupati per l’esito del referendum berlinese del 26 settembre, che ha dato indicazione di espropriare chi possiede più di 3.000 appartamenti e tornare alla gestione pubblica. Intanto in Cina scoppia il caso Evergrande, il colosso immobiliare privato sovraindebitato, sintomo della bolla finanziaria e immobiliare che pesa sull’economia cinese e che Xi Jinping potrebbe sfruttare per imprimerle un parziale cambio di rotta e al contempo rafforzarsi politicamente. SALARIO MINIMO Bruno Manganaro, dirigente della CGIL genovese polemizza col governatore Toti, ma manda anche un segnale al sindacato: “Il salario minimo – è la sua tesi – non indebolisce ma rafforza la contrattazione collettiva”.

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Newsletter050719: da New York a Roma emergenza casa

SOCIETA’ Anche in Italia il fenomeno della cosiddetta ‘gentrificazione’, la trasformazione delle grandi metropoli e in particolare dei centri storici, in quartieri vetrina per lo shopping, gli uffici di rappresentanza e le zone residenziali per famiglie a reddito medio-alto, è ormai un fenomeno consolidato. Si tratta di un fenomeno diffuso nelle grandi economie di mercato occidentali, acuito dalla finanziarizzazione dell’economia, che ha insufflato la bolla immobiliare esplosa nel 2007-2008 negli USA colpendo l’intera economia mondiale. In quegli anni stuoli di ‘esperti’ ed economisti liberali pontificavano spiegando che l’unico modo per abbassare i prezzi delle case in un’economia di mercato è costruirne di nuove. Qui in Italia Roma è, insieme a Milano, uno degli esempi più eclatanti dello stesso fenomeno. Come ci spiega Angelo Fascetti, coordinatore nazionale di ASIA, l’organizzazione degli inquilini dell’Unione Sindacale di Base, la responsabilità pesa soprattutto su una politica che qui da sempre deve una buona dose del proprio potere all’eterno patto coi palazzinari romani. Il risultato è che il patrimonio abitativo pubblico nella Capitale è un quinto di quello degli altri grandi paesi europei e ora la Regione Lazio di Zingaretti e il Comune a guida Raggi stanno mettendo all’asta a prezzi di mercato quel poco che ne rimane.

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