LAVORO Nei giorni in cui alla Camera riapproda la discussione sul salario minimo e sul litorale laziale scoppia il caso di un’altra giovane disoccupata che rifiuta un salario da fame, il Comune di Albano Laziale, nei Castelli Romani, apre le iscrizioni a un corso di formazione professionale, con la clausola che i partecipanti versino una quota di iscrizione e si impegnino a lavorare gratuitamente come “volontari” per 225 ore in tre anni. CILE La “nazionalizzazione” del litio annunciata da Gabriel Boric ottiene il plauso delle grandi compagnie minerarie private, aggirando il monopolio statale sullo sfruttamento delle materie prime previsto dalla vecchia Costituzione. Come il business della transizione ecologica può essere utilizzato per spogliare paesi come il Cile delle ricchezze del loro sottosuolo.
Cile
Newsletter251022: CILE Cariche e idranti su chi ricorda l’Estallido Social
CILE 25.000 agenti contro 2.000 manifestanti: cariche, idranti e arresti anche ai danni di studenti delle scuole medie inferiori e giornalisti: il resoconto del terzo anniversario dell’Estallido Social, il fallimento già conclamato del governo Boric e la delusione dei lavoratori e degli attivisti del 2019 nell’intervista a Elena Rusca, la nostra collaboratrice che da alcune settimane è in Cile per seguire gli eventi. CINA Il Congresso del PCC si conclude con l’episodio clamoroso dell’allontanamento di Hu Jintao dalla sala, quasi una metafora dell’allontanamento della vecchia guardia di partito dalle leve del potere. Che effetto avrà il rafforzamento di Xi Jinping sulla politica estera cinese? E sulla situazione sociale all’interno?
Newsletter141022: CILE Prigionieri politici e indennizzi, i nodi irrisolti del governo Boric
INTERNAZIONALE Dopo il Brasile uno sguardo su un altro paese dell’America Latina, il Cile, dove nonostante l’elezione di Boric, salutata con entusiasmo da molti a sinistra, restano quasi tutti i nodi irrisolti. È il caso dei prigionieri politici della grande mobilitazione del 2019: alcuni restano in carcere persino dopo essere stati assolti. Oppure della causa di risarcimento intentata e vinta dall’editore di El Clarín, il principale quotidiano di sinistra cileno, per la confisca subita dopo il golpe del 1973, che lo Stato cileno, condannato, continua a ignorare. LAVORO Il carovita aggredisce anche categorie di lavoratori che tradizionalmente godono di retribuzioni relativamente elevate come gli autisti del trasporto pubblico locale. Le aziende denunciano la difficoltà di trovare personale e uno storico sindacato del settore adotta la richiesta del salario minimo.
Newsletter090922: CILE Perché è fallito il referendum costituzionale? E ora?
POLITICA Un articolo di Elena Rusca inquadra la bocciatura della nuova costituzione cilena, avvenuta domenica scorsa, riassumendone il percorso preparatorio, incerto e contraddittorio, che spiega in parte l’esito del voto e ragiona sui suoi esiti politici: Boric ne esce sconfitto, più debole e sotto ricatto da parte dell’opposizione di destra, come testimoniano le vicende del rimpasto di governo. I cileni torneranno in piazza come nel 2019? UCRAINA La seconda parte dell’analisi pubblicata sulla Marine Corps Gazette sui primi due mesi di operazioni russe in Ucraina capovolge la lettura che ne viene data dai media e dalla politica italiani: guerra lampo fallita o manovra strategica per dividere le forze avversarie?
Newsletter060522: Cile, spari sul Primo maggio; Albania in piazza contro il carovita
LOTTE La guerra e le contraddizioni sociali che essa alimenta o già latenti innescano mobilitazioni sociali in tutto il mondo e questo fenomeno va analizzato con attenzione, perché in Italia entro l’anno, soprattutto quando i costi della guerra cominceranno a colpire in modo più violento il mondo del lavoro, potrebbe accadere qualcosa di simile. E noi vogliamo essere pronti. Un articolo di Elena Rusca ci racconta la sparatoria avvenuta a Santiago in uno dei cortei sindacali organizzati pe il Primo Maggio collocandolo nel contesto di un paese sempre più diviso e della continuità politica del governo Boric col passato. Un’intervista a un militante politico e sindacale albanese invece ricapitola e analizza la mobilitazione contro il carovita innescata nel piccolo paese balcanico dopo lo scoppio della guerra.
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Newsletter040222: La finanziarizzazione del calcio passa dai bitcoin
CALCIO&ECONOMIA Le società che emettono e fanno affari con le criptovalute hanno scelto il calcio come cavallo di Troia per superare la diffidenza dei risparmiatori e penetrare nelle loro abitudini di spesa. E in club e giocatori hanno trovato interlocutori attenti, pronti a farsi pagare la copertura che forniscono a quel business in termini di immagine con contratti di sponsorizzazione più che generosi. Il che allontana sempre più questo sport dalle sue radici popolari e lo coopta nel mondo virtuale della finanza globale, controllato da un pugno di fondi di investimento, oligarchi e riciclatori di denaro. Anche la Lega di Seria A italiana ad agosto ha annunciato un accordo di collaborazione in ambito tecnologico con Crypto.com, piattaforma di critpovalute di Singapore, che riguarderà, ad esempio, il VAR. INTERNAZIONALE Davvero il nuovo presidente del Cile Boric è il nuovo Allende? Elena Rusca fornisce alcuni elementi in un articolo su Ventuno.news.
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Newsletter2622121: Verti, l’assicurazione sempre avanti, anche con gli esuberi
LAVORO 325 esuberi sui 600 dipendenti di Verti, la compagnia assicurativa di Cologno Monzese di proprietà del gruppo spagnolo Mapfre. Una decisione annunciata il 12 novembre e che per Paolo Plona, lavoratore e delegato sindacale della CGIL, più che al covid va imputato alla spietata concorrenza tra le assicurazioni dirette. SOCIETÀ A pochi giorni dal debutto della quinta serie di Gomorra una voce proveniente da Scampia, quella di Davide Cerullo, ci spiega perché la narrazione di Saviano è vecchia, inutile, forse anche più votata a lasciare le cose come stanno che a cambiarle. SEGNALAZIONI Nelle elezioni presidenziali in Cile, sconfitti i partiti tradizionali, vanno al ballottaggio i candidati della destra populista e della sinistra radicale. Le ragioni della polarizzazione in un interessante articolo su Valigia Blu.
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Newletter171120: Cile, cambiare tutto per non cambiare nulla
POLITICA Anche in Italia qualcuno a sinistra ha salutato il plebiscito del 25 ottobre in Cile come la definitiva cesura col passato e con la dittatura. Ma una conversazione di Elena Rusca con lo storico Felipe Portales e il giornalista José Leiva ci rivela la natura gattopardesca di un’operazione tesa a salvaguardare le continuità col modello economico neoliberale, di cui il Cile è stato un laboratorio mondiale. ECONOMIA&LAVORO Pfizer nei giorni scorsi ha annunciato la prossima commercializzazione del suo vaccino, uno dei 10 in dirittura d’arrivo. La distribuzione di miliardi di dosi nel mondo rappresenterà una sfida non solo sanitaria e geopolitica ma anche industriale. Se per i colossi della logistica si tratta di un’occasione per riorganizzare la filiera a proprio vantaggio quali saranno le ripercussioni sui lavoratori? SCIENZA Politici che chiedono agli scienziati certezze e scienziati a cui talvolta non dispiace elargirle, complottisti e scientisti, nello scontro tra guelfi e ghibellini che si è scatenato attorno alla pandemia a essere annientata è la consapevolezza che la scienza per sua natura può gestire l’incertezza, non eliminarla. Come ci spiega il vulcanologo Guido Giordano le epidemie sono un po’ come i terremoti.
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Newsletter210220: In Cile ENEL è meno green
AMBIENTE Non c’è spot pubblicitario in cui le aziende non facciano a gara nel mostrarsi più attente all’ambiente e sensibili al problema del clima. Fulminate da Greta Thunberg sulla via di Damasco o impegnate in una nuova strategia di marketing? ‘Solo energia da fonti rinnovabili’ recitano, ad esempio, gli spot di ENEL. La storia della centrale di Coronel in Cile mostra come la sensibilità della multinazionale italiana in realtà si fermi superati i confini europei. LOTTE La mobilitazione dei sindacati francesi contro la riforma delle pensioni di Macron va avanti, ma comincia a mostrare qualche segnale di stanchezza da parte dei sindacati. Riflessioni e cronache da una Francia in cui entrambe la parti si giocano il tutto per tutto, forse, paradossalmente, spinte alla prova di forza proprio da una debolezza di fondo.
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Newsletter280120: Vince il NO a Salvini
POLITICA In attesa di dati più precisi il significato complessivo delle elezioni regionali è chiaro: il mito dell’invincibilità di Salvini, alla fine, viene messo in soffitta, aprendo la strada a contraccolpi interni alla Lega. Ma a vincere non sono stati né le liste civiche di Bonaccini né il PD di Zingaretti, bensì il partito del NO al leader leghista. Lo conferma il risultato calabrese. INTERNAZIONALE Un nostro reportage dal Cile documenta gli effetti di una repressione brutale, che prosegue nel silenzio delle istituzioni internazionali. Sono 1.500 gli oppositori finiti in carcere da ottobre in poi solo per aver partecipato alle manifestazioni. STORIA Le polemiche innescate dal film Hammamet di Gianni Amelio sulla figura di Craxi ripropongono una lettura idealistica, angusta e gravida di moralismo di Tangentopoli e della transizione tra Prima e Seconda Repubblica. PuntoCritico prova a ricostruirne il senso nel quadro della riorganizzazione delle democrazie europee dopo il 1989.
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