Newsletter120523: LAZIO Se in comune arriva il “volontariato obbligato”

LAVORO Nei giorni in cui alla Camera riapproda la discussione sul salario minimo e sul litorale laziale scoppia il caso di un’altra giovane disoccupata che rifiuta un salario da fame, il Comune di Albano Laziale, nei Castelli Romani, apre le iscrizioni a un corso di formazione professionale, con la clausola che i partecipanti versino una quota di iscrizione e si impegnino a lavorare gratuitamente come “volontari” per 225 ore in tre anni. CILE La “nazionalizzazione” del litio annunciata da Gabriel Boric ottiene il  plauso delle grandi compagnie minerarie private, aggirando il monopolio statale sullo sfruttamento delle materie prime previsto dalla vecchia Costituzione. Come il business della transizione ecologica può essere utilizzato per spogliare paesi come il Cile delle ricchezze del loro sottosuolo.

Newsletter130123: La Bolivia e il litio: colloquio con l’ex ministro J. Pimentel

POLITICA&AMBIENTE La sostituzione dei motori a scoppio alimentati dai combustibili fossili coi motori elettrici ha tra i suoi effetti anche l’insorgere di una vera e propria “geopolitica del litio”.  In questa newsletter Elena Rusca colloquia con l’ex ministro delle miniere di Evo Morales dal 2020 al 2012, José Pimentel, fornendoci alcuni elementi di valutazione sul “golpe del litio” del 2019 e sull’operato di Luis Arce, attuale presidente della Bolivia, che nel 2020 ha riportato il MAS alla vittoria, ma sotto il governo del quale di fatto il processo di creazione di un’industria nazionale di trasformazione del litio si sta arenando. LIBRI Su Carmilla online Sandro Moiso recensisce “Il significato della Seconda guerra mondiale” di Ernest Mandel. Sul nostro sito nuovi video delle presentazioni del volume a Genova e a Livorno lo scorso dicembre.

Newsletter121121: Auto elettrica, ma non col litio europeo

AMBIENTE Mentre alcuni ambientalisti chiedono ai capi di Stato riuniti a Glasgow di accelerare sulla transizione energetica, altri ambientalisti in Germania, Spagna, Serbia e Portogallo contestano lo sfruttamento dei giacimenti del litio necessario per produrre le batterie necessarie a realizzarla. È la contraddizione di un ambientalismo secondo cui per salvare il pianeta basta cambiare il modo in cui produciamo l’energia, senza mettere in discussione l’economia di mercato. SINDACATO L’ondata di attivismo sindacale che attraversa gli USA colpisce anche Starbucks: da mercoledì per un mese i lavoratori di tre caffè di Buffalo votano  per il riconoscimento del sindacato.

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Newsletter090421: Geopolitica dei vaccini

GEOPOLITICA Sui loro giornali i padroni possono permettersi di raccontare quel che succede nel mondo dicendo le cose come stanno. Lo ha fatto lunedì Foreign Affairs dedicando un lungo articolo al “protezionismo alla rovescia”, cioè quella politica commerciale con cui i governi, invece di limitare le importazioni, bloccano le esportazioni (di vaccini). La prestigiosa testata spiega come le potenze economiche stiano utilizzando i vaccini come strumento per affermare i propri interessi globali. Su una sola cosa sono uniti: tenere i paesi emergenti fuori dalla partita. AMBIENTE Un recente rapporto rivela come le 60 maggiori banche del mondo abbiamo continuato a investire massicciamente (3,8 trilioni di dollari tra il 2016 e il 2020) sugli idrocarburi alla faccia degli Accordi di Parigi siglati nel 2015. A ciò si somma la guerra per l’accaparramento delle risorse necessarie alla “transizione ecologica”, a partire dal litio, combattuta senza tener minimamente in conto le conseguenze ambientali e sociali che avrà l’enorme crescita dell’attività estrattiva.

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Newsletter310519: il partito delle ZTL non fermerà la destra

POLITICA Scavando nei numeri del risultato elettorale italiano emerge quanto la netta affermazione di Salvini e della destra reazionaria sia allo stesso tempo fragile e contraddittoria. Non significa che bisogna prendere il pericolo sottogamba, ma piuttosto che bisogna affrontarlo in termini strategici, cercando innanzitutto di capire in nome di chi e di che cosa affrontarlo. E soprattutto evitando di cadere preda degli incubi e delle conseguenti illusioni: non sarà il partito della upper class urbana, che combatte il ‘sovranismo’ in nome del ‘libero mercato’ e dei tagli alla spesa pubblica, a estirparlo. ECONOMIA Il litio sta diventando una risorsa strategica per il ruolo che gioca nel mercato dell’informatica e della telefonia e per quello che giocherà ancor più con l’avvento dell’auto elettrica, così da far parlare di ‘geopolitica del litio’. Ma allo stesso tempo porta a galla una delle tante contraddizioni della green economy: dovrebbe contribuire ad abbattere le emissioni di CO2 nel mondo, ma, sotto la spinta del mercato, rischia di innescare una crisi idrica e sociale nelle regioni in cui viene estratto. A conferma che il problema centrale per l’umanità non è cambiare il modo in cui si produce l’energia, ma cambiare innanzitutto la società per cui la si produce.

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