Newsletter090421: Geopolitica dei vaccini

GEOPOLITICA Sui loro giornali i padroni possono permettersi di raccontare quel che succede nel mondo dicendo le cose come stanno. Lo ha fatto lunedì Foreign Affairs dedicando un lungo articolo al “protezionismo alla rovescia”, cioè quella politica commerciale con cui i governi, invece di limitare le importazioni, bloccano le esportazioni (di vaccini). La prestigiosa testata spiega come le potenze economiche stiano utilizzando i vaccini come strumento per affermare i propri interessi globali. Su una sola cosa sono uniti: tenere i paesi emergenti fuori dalla partita. AMBIENTE Un recente rapporto rivela come le 60 maggiori banche del mondo abbiamo continuato a investire massicciamente (3,8 trilioni di dollari tra il 2016 e il 2020) sugli idrocarburi alla faccia degli Accordi di Parigi siglati nel 2015. A ciò si somma la guerra per l’accaparramento delle risorse necessarie alla “transizione ecologica”, a partire dal litio, combattuta senza tener minimamente in conto le conseguenze ambientali e sociali che avrà l’enorme crescita dell’attività estrattiva.

Se vuoi leggere la newsletter integrale clicca QUI.

Newsletter190321: Geopolitica dei vaccini

COVID&GEOPOLITICA Un lungo articolo pubblicato la scorsa settimana da Foreign Affairs analizza la “diplomazia dei vaccini” con cui Pechino sta cercando di ampliare la propria influenza nel mondo, a partire dai paesi coinvolti nel grande piano infrastrutturale della Via della Seta, e così facendo rischia anche di entrare in rotta di collisione con l’India, primo produttore di vaccini al mondo e protagonista ignorata della gara vaccinale. E’ significativo che una chiave di lettura (geo)politica sia stata adottata anche da alcune autorevoli voci del capitalismo italiano (ad esempio sul Corriere) per spiegare lo scontro in atto sul vaccino AstraZeneca. La conferma che sia effettivamente così richiede delle prove, che al momento nessuno sembra essere in grado di fornire, ma questi interventi rivelano un aspetto della questione assai sottovalutato: la competizione sui vaccini può diventare un fattore centrale negli assetti di potere globali e per gli USA costituisce una potenziale occasione di far pesare la sua residua supremazia in alcuni settori ad alta tecnologia.

Se vuoi leggere la newsletter integrale clicca QUI.

Newsletter190121: Computer quantistici? L’arma geopolitica del futuro?

SCIENZA&GEOPOLITICA Non saranno solo gli investimenti sul Green New Deal e i vaccini a cambiare gli assetti geopolitici globali influendo sugli equilibri di potere tra grandi potenze come USA e Cina. Lo scontro all’interno del governo tedesco di cui parliamo oggi, rivelato domenica scorsa dal quotidiano economico Handelsblatt, fa luce su un argomento a cui in Italia né la politica né l’informazione sembrano interessarsi: la corsa per la supremazia nella produzione dei nuovi computer quantistici. In questa newsletter una riflessione generale sull’influenza che la nuova generazione di calcolatori potrebbe avere sul futuro del capitalismo, lo scontro in atto tra il ministero dell’economia e le istituzioni scientifiche tedesche raccontato da Handelsblatt e, infine, un articolo divulgativo per spiegare cosa sono, come funzionano i computer quantistici e perché sono destinati a surclassare gli attuali dispositivi a transistor.

Se vuoi accedere alla newsletter integrale e all’archivio completo clicca qui.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi