Newsletter060224: USA Il Texas si ribella e Biden… va dai giudici

POLITICA Negli USA si apre un profondo scontro istituzionale tra il governo federale e il governatore repubblicano del Texas Greg Abbott sul controllo del confine tra USA e Messico (e tra le rispettive guardie di confine). Un articolo su The Nation ricapitola la vicenda, con un approccio un po’ legalitario, che forse sottostima la componente elettorale nelle azioni dei repubblicani, ma dando un’immagine efficace dell’atteggiamento titubante di Biden, che invece di mettere in campo la propria autorità si affida ai tribunali. LOTTE E improvvisamente a Londra scoppia e si diffonde a macchia d’olio in tutto il Regno Unito uno dei più ampi e devastanti scioperi dei lavoratori del food delivery mai registrati nel mondo. Gli algoritmi delle piattaforme finiscono per offrire cifre esorbitanti pur di assicurare la consegna degli ordini, che però alla fine si bloccano. I rider denunciano l’erosione dei salari, mentre le tariffe per i clienti aumentano.

Newsletter060623: Una lotta internazionale, intervista a un rider Wolt

LAVORO Nei mesi scorsi molti paesi sono stati attraversati dalle mobilitazioni dei lavoratori di Wolt, una delle principali piattaforme di food delivery, che non opera in Italia, ma è molto attiva nel resto del mondo, inclusi paesi asiatici come Georgia e Kazakhstan, dove i lavoraatori sono entrati in sciopero. L’intervista a un rider pakistano che lavora in Grecia chiarisce le ragioni di questa inedita mobilitazione internazionale. SUDAN La tragedia umanitaria scatenata dalla guerra, di cui ci siamo già occupati in altre due newsletter approda anche alle Nazioni Unite, ma, come ci racconta Elena Rusca, organismi sovranazionali e potenze globali non sembrano interessati a metter fine al conflitto quanto a specularvi.

Newsletter020721: NEW YORK Rider, immigrazione, bande giovanili

LAVORO&IMMIGRAZIONE A New York la pandemia ha spinto molti lavoratori rimasti disoccupati nell’ultimo anno a lavorare per le piattaforme di food delivery, in crescita proprio grazie al covid-19. Si tratta in larga parte di immigrati latino-americani, ma anche africani e asiatici. Il processo di sindacalizzazione sui generis avviatosi a ottobre del 2020 ha visto intrecciarsi in modo originale lo spontaneo attivismo di un piccolo gruppo di lavoratori, l’intervento di un’organizzazione che si occupa di assistere e organizzare i lavoratori delle costruzione dei servizi a Brooklin e le peculiari dinamiche interne alle diverse comunità etniche e alle relative bande giovanili presenti in città e alle relazioni, spesso non facili, tra loro. Quel processo embrionale e fragile, che ha portato alla nascita di Los Deliveristas Unidos, tuttavia, è già riuscito a ottenere qualche risultato, primo tra tutti aver fermato, almeno temporaneamente, l’approvazione di una legge voluta dalle piattaforme del settore, che avrebbe di fatto cancellato il diritto di sciopero e di denuncia.

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Newsletter151220: Food Delivery, gli affari disegnano la società futura

ECONOMIA&SOCIETA’ Uno studio del 2019 sulle piattaforme per la consegna di cibo a domicilio come Glovo, Just Eat, Deliveroo rivela le loro strategie, fornendo particolari interessanti da un punto di vista economico e sindacale, ma anche svelando un disegno più generale, per certi versi un po’ inquietante ma indubbiamente dotato di un certo fascino: progettando l’ambiente più favorevole ai propri affari e cercando di realizzarlo questi grandi gruppi contribuiscono a disegnare un modello di società futura. POLITICA&LAVORO Scavando dietro i toni propagandistici con cui il Governo ha presentato l’accordo con ArcelorMittal sul futuro dell’ex ILVA si scoprono incognite e contraddizioni. Ne parliamo con Bruno Manganaro, segretario della FIOM di Genova.  

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Newsletter090719: Salvini e la rana di Fedro

POLITICA Era partito lancia in resta all’assalto del ‘complotto immigrazionista’, pronto a fermare l’invasione di ‘falsi profughi’ africani e invece si ritrova ridotto a fare i dispetti alle ONG e a subire lo smacco di una giovane e ‘sbruffoncella’ capitana, per giunta tedesca, che si fa beffe di lui. Il Salvini trionfatore delle europee solo un mese e mezzo fa, oggi sembra aver perso all’improvviso il suo smalto e proprio sull’argomento a lui più caro. Me è il frutto di una serie di debolezze e di errori strategici visibili da tempo. SINDACATO La CGIL lancia una campagna nazionale, ‘No easy rider’, con al centro i lavoratori del Food Delivery, un campo in cui finora a rappresentare i lavoratori sono stati piuttosto gruppi auto-organizzati come le Riders Union e i sindacati di base. Ne parliamo con Tania Scacchetti, segretaria nazionale della CGIL e responsabile della campagna, a cui chiediamo anche come la CGIL si sta attrezzando per le sfide di un mondo del lavoro che cambia e dove la dimensione internazionale si fa sempre più decisiva. LOTTE A Hong Kong la mobilitazione contro la extradition law va avanti, ma fa i conti con un quadro di isolamento internazionale. L’assalto all’edificio del Parlamento e i segnali lanciati alla popolazione della Cina continentale potrebbero rappresentare un tentativo di rompere l’accerchiamento.

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