Newsletter170323: Migrazioni, un dibattito tra xenofobia e paternalismo

MIGRAZIONI Il dibattito politico sulla tragedia di Cutro, come sempre strumentale, ha fatto emergere ancora una volta una sterile contrapposizione tra il propagandismo xenofobo della destra e il paternalismo di tanta sinistra. Manca la constatazione che le migrazioni sono un fenomeno vecchio quanto la storia dell’uomo, che il moderno capitalismo amplifica attraverso le crisi ambientali e demografiche che alimenta, ma soprattutto l’idea che gli immigrati, più che vittime da compatire, siano il potenziale protagonista di lotte per cambiare la società. Un’analisi di qualche anno fa, ma non datata, di Antongiulio Mannoni. LAVORO A proposito di immigrati e di lotte, mentre il processo sul “sistema Fincantieri” a Marghera entra nel vivo, abbiamo parlato con Fabio Querin, segretario organizzativo della FIOM di Venezia, che con le sue denunce ha contribuito ad avviare l’inchiesta, di come Fincantieri ormai sia un brand, i cui prodotti sono realizzati da centinaia di piccole ditte d’appalto che operano sul confine della legalità, utilizzando perlopiù lavoratori stranieri, ipersfruttati e sottopagati, che però possono ribellarsi, denunciare gli abusi e anche organizzarsi sindacalmente.

Newsletter090721: OIL, crescono le migrazioni in cerca di lavoro

IMMIGRAZIONE Secondo un recente rapporto dell’OIL il fenomeno delle migrazioni per lavoro è in forte crescita e ha come protagonista una forza-lavoro che opera in particolare nei settori meno tutelati del nostro mercato del lavoro e, in particolare, nei servizi. Si tratta di un processo che avrà conseguenze ancor più visibili di oggi nella composizione del mondo del lavoro nei prossimi anni e su cui la sinistra politica e sociale dovrebbe riflettere. LAVORO Sono le stesse dinamiche in atto da tempo in società più marcatamente multirazziali della nostra. In questa newsletter la seconda intervista sul lavoro di organizzazione di Los Deliveristas Unidos tra i rider di New York, dopo quella pubblicata una settimana fa. Un’intervista che chi fa lavoro sindacale in questo settore in Italia farebbe bene a leggere e prendere in seria considerazione.  SEGNALAZIONI E a proposito di rider italiani pochi giorni fa il Tribunale di Bologna ha dichiarato illegittimo il contratto nazionale siglato da UGL e Assodelivery, di cui il principale ispiratore è stato Pietro Ichino. Il Manifesto ricostruisce tutta la vicenda.

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