Newsletter120419: Israele, la scomparsa dei laburisti

print
POLITICA Benyamin Netanyahu si conferma il leader di Israele anche per i prossimi anni, ma la vera novità di queste elezioni è la disfatta del Partito Laburista, che vede la propria rappresentanza parlamentare ridotta a un terzo. Le ragioni di questo risultato elettorale sono certamente radicate nel fallimento del processo di pace tra israeliani a palestinesi, ma anche alle posizioni assunte dai laburisti sulla questione sociale, un terreno su cui essi sembrano condividere la stessa sorte di altri importanti partiti dell’Internazionale Socialista. LOTTE In Algeria il tentativo di gestire in modo gattopardesco la transizione dopo le dimissioni di Bouteflika si scontra con una reazione popolare di cui sono protagonisti in queste ore gli studenti e il movimento sindacale indipendente, che ha convocato uno sciopero generale. La repressione contro le manifestazioni di questi ultimi giorni potrebbe essere un tentativo della vecchia guardia di far degenerare la protesta in modo da creare le condizioni per un intervento dell’esercito, come 8 anni fa in Egitto. CINQUESTELLE Un piccolo scandalo suscitato nei giorni scorsi dalle rivelazioni dell’edizione torinese di Repubblica riguardo agli indebiti compensi di Giovanni Foti, amministratore delegato dell’azienda di trasporto del Comune guidato da Chiara Appendino, conferma quanto avevamo osservato un anno fa a proposito della ‘collaborazione’ tra la sindaca a cinque stelle e il governatore dem del Piemonte.

Se vuoi accedere alla newsletter integrale e all’archivio completo clicca qui.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi