PUNTOCRITICO Parte la campagna abbonamenti/iscrizioni a PuntoCritico in vista dell’anno nuovo: sostenerci concretamente è il miglior modo per permetterci di portare avanti il nostro lavoro anche nel 2025 e di dotarci delle risorse necessarie ad ampliare il raggio delle iniziative. Tra queste la recentissima traduzione del “libretto di istruzioni alla guerra” che il governo svedese ha inviato a tutti i residenti, iniziativa che mercoledì IRIAD – Archivio Disarmo ha rilanciato sui suoi social. POLITICA&LETTERATURA Un contributo inviatoci da Gianluca Paciucci, presidente dell’Associazione Tina Modotti di Trieste, poeta e saggista, affronta in termini problematici il tema del nazionalismo, traendo spunto dal dibattito che la questione israelo-palestinese ha suscitato (e continua a suscitare) tra intellettuali ebrei e non, come Giorgio Voghera, personaggio chiave del panorama letterario triestino del ‘900, amico di Umberto Saba e Biagio Marin, emigrato in Palestina per sfuggire alle persecuzioni razziali e rientrato in Italia nel ‘48.
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Newsletter261124: Riarmo e libretti d’istruzioni, l’Europa va alla guerra
POLITICA&GUERRA La relazione di Gianni Alioti (Weapon Watch) al convegno “L’industria delle armi e le alternative”, tenutosi lunedì scorso alla Fondazione Lesli e Lelio Basso a Roma, ricostruisce con dovizia di dati lo spaventoso business della guerra. L’opuscolo inviato nei giorni scorsi dal governo svedese ai suoi concittadini “In case of crisis and war” illustra con dovizia di particolari scioccanti il passo successivo alla follia del riarmo: la follia della guerra. Un’immagine orribilmente concreta di che cosa ci stanno apparecchiando i governi della “democratica Europa” e soprattutto un incentivo a reagire mettendo sabbia negli ingranaggi del militarismo. PuntoCritico ha tradotto integralmente l’opuscolo in italiano perché pensiamo che tutti dovrebbero leggerlo. In questa newsletter la nostra prefazione alla traduzione. L’opuscolo integrale in italiano è scaricabile da internet.
Newsletter241123: Lucchetti (Abiti Puliti) “In Bangladesh un modello economico predatorio”
LOTTE Una lunga intervista a Deborah Lucchetti (campagna Abiti Puliti) sul fast fashion e il modello economico predatorio che alimenta la dura lotta dei lavoratrici e dei lavoratori del Bangladesh per la revisione del salario minimo: le caratteristiche di quel modello, la responsabilità delle imprese europee e italiane e cosa possono fare lavoratori, semplici cittadini e organizzazioni sindacali italiane per sostenere la mobilitazione. PUNTOCRITICO Una lunga ricapitolazione delle iniziative che abbiamo organizzato o a cui siamo stati invitati in questi ultimi due mesi, gli appuntamenti in arrivo e il materiale – video, interviste, link e altro – che non eravamo riusciti a pubblicare nelle scorse settimane raccolto in un unico articolo.
Newsletter251122: Amazoniade, il lavoro “algoritmico” raccontato da dentro
LAVORO Esce oggi il terzo lavoro di PuntoCritico sul “sistema Amazon”. “Amazoniade. Un anno nel magazzino di Passo Corese” è un long form multimediale in cui il giornalista romano Massimiliano Cacciotti racconta i suoi 12 mesi di “lavoro vero” nell’hub laziale durante la pandemia e ne svela dettagli e incongruenze del lavoro algoritmico in 20 capitoli corredati da 20 video e ai disegni surreali dell’illustratore genovese Emanuele Giacopetti. LIBRI È uscito, a cura delle edizioni Porfido di Torino, “Il sorgo e l’acciaio. Il regime sviluppista socialista e la costruzione della Cina contemporanea”, primo volume di un “corposo lavoro di ricostruzione storica economica e sociale sulla formazione della Cina contemporanea” del collettivo marxista cinese Chuang, di cui in passato abbiamo pubblicato alcuni interventi.