Newsletter310818: Cosa c’è dietro Chemnitz?

DESTRE Le manifestazioni organizzate dall’estrema destra in una città della Sassonia, sul confine orientale della Germania, dopo l’uccisione di un cittadino tedesco (ma di origine cubana), per cui sarebbe indagato un iracheno, non sono un fulmine a ciel sereno, ma l’effetto di contraddizioni sociali crescenti e di un fallimento del welfare tedesco, sommati a una presenza storica dell’estrema destra, che su quelle contraddizioni è stata capace di fare leva per consolidare il proprio insediamento sociale. Ne parla un interessante reportage del quotidiano spagnolo El Paìs chiarendo le ragioni di un movimento che non nasce dal nulla. Questa irruzione di una destra estrema, sociale, diffusa ma capace di colpire in modo unitario quando se ne presenta l’occasione e di presentarsi sul palcoscenico politico nazionale di un paese importante come la Germania dovrebbe far riflettere una sinistra che, al contrario, in questi anni si è caratterizzata per la propria ininfluenza sociale, concentrandosi esclusivamente sulle scadenze elettorali. GEOPOLITICA La visita del Ministro dell’Economia italiano Giovanni Tria in Cina in questi giorni è oscurata mediaticamente dalle polemiche su Salvini, Orban e l’UE, ma meriterebbe invece maggiore attenzione. Leggendo i documenti ufficiali infatti emerge che Tria è a Pechino per portare avanti un progetto che non sembra nascere con questo governo né si limita al solito incontro di carattere esclusivamente commerciale. In ballo c’è ad esempio una collaborazione tra Italia e Cina sul suolo africano che assume una connotazione geopolitica e accentua lo scontro con gli interessi francesi in quel continente. Visioni diverse sul ruolo internazionale dell’Italia all’interno dell’establishment si scontrano tra loro e coinvolgono anche il governo, che dell’establishment si presenta come fiero avversario.

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Newsletter280818: Diciotti, Salvini ha vinto?

Chiusa la vicenda della nave Diciotti ci si interroga sul suo significato politico: chi ha vinto e chi ha perso? Ufficialmente Salvini e il Governo si sono intestati la vittoria, ma il caso Diciotti ha evidenziato una difficoltà crescente: da una parte la tenuta dell’UE rispetto al ricatto del Ministro degli Interni, dall’altra il crescente imbarazzo dei CinqueStelle e infine l’attivismo di istituzioni e apparati come la magistratura, i vertici della Guardia Costiera e la Chiesa, che pure ha adottato una strategia indiretta, prendendo atto dell’egemonia che i ‘populisti’ esercitano anche tra i cattolici, come confermano anche in recenti sondaggi realizzati in Italia e negli USA. D’altro canto la questione immigrazione appare sempre più un diversivo in attesa del vero banco di prova, che sarà la politica sociale del Governo, ivi comprese le soluzioni per i difficili problemi ILVA, Alitalia, Genova. Anche a livello internazionale del resto autorevoli centri studi dimostrano che l’ascesa del ‘populismo’ usa l’immigrazione come leva per portare a galla e incanalare una rabbia sociale dovuta a politiche economiche che premiano le classi dominanti e penalizzano lavoratori e ceto medio. Una realtà che il dibattito sull’immigrazione tende a offuscare, così come il vocabolario con cui il fenomeno migratorio ci viene raccontato crea un doppio binario tra profughi e ‘migranti economici’ e un diverso grado di ‘legittimità’ giuridica tra chi fugge dalla guerra e dalla dittatura e chi invece dall’oppressione economica. Un aspetto quest’ultimo su cui negli anni passati si è aperto un dibattito sulla stampa internazionale da cui l’Italia si è tenuta lontana.

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Newsletter240818: USA, lavoratori contro leggi antimigranti

IMMIGRAZIONE Mentre in Italia divampa la polemica intorno all’ennesimo carico di migranti bloccato a bordo di una nave (questa volta non di una ONG ma della Guardia Costiera italiana) e delle sprezzanti dichiarazioni di Salvini, dagli Stati Uniti arrivano notizie interessanti. Lavoratori di Amazon, Microsoft e Salesforce e assistenti di volo delle maggiori compagnie dichiarano la loro indisponibilità a collaborare con la politica di separazione familiare adottata dall’amministrazione Trump nei confronti degli immigrati non in regola, con risultati sorprendenti. Le maggiori compagnie aeree infatti hanno chiesto al Governo di non utilizzare i loro voli per trasferire i bambini sottratti alle famiglie nei centri di detenzione, dopo che gli assistenti di volo avevano minacciato di bloccare gli aerei a terra. DONNE E’ di questi giorni la notizia che un tribunale speciale saudita avrebbe condannato a morte cinque attivisti dell’opposizione, tra cui una donna, Israa al-Ghomgham, la prima a essere condannata alla pena capitale in Arabia Saudita. Una decisione che rivela l’ambiguità delle riforme ‘democratiche’ intraprese da un anno a questa parte dal principe ereditario bin Salman. Un articolo di Bloomberg spiega le ragioni economiche di queste riforme ridimensionandone il significato, che qualche media occidentale tende a sovrainterpretare. POLITICA I toni roboanti con cui il premier greco Tsipras ha annunciato l’uscita dall’austerity mal si conciliano coi dati macroeconomici, che fotografano un paese tutt’altro che salvo. In Italia i seguaci di Tsipras difendono l’azione di Atene e annunciano la presentazione alle europee del 2019.

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Newsletter210818: Genova, di ‘libero mercato’ si muore

La newsletter con cui riprendiamo le pubblicazioni dopo la pausa estiva non poteva che essere dedicata a Genova. Non ci saremmo immaginati di iniziare la stagione 2018-2019 in questo modo. Avremmo preferito farne a meno. Ma anche nella peggiore tragedia si nasconde un’opportunità. In questo caso ci auguriamo che il disastro di ferragosto sia la goccia capace di far traboccare il vaso di una reazione sociale all’idea che la vita delle persone, in particolare dei lavoratori e dei comuni cittadini, sia una variabile dipendente dei profitti aziendali. Come sempre esprimiamo dei giudizi, ma cerchiamo soprattutto di far parlare i fatti, i dati statistici, le argomentazioni scientifiche di contro alle tante parole a vanvera che abbiamo sentito in questi giorni. Negli articoli che seguono troverete la conferma che ciò che è accaduto il 14 agosto è la prevedibile conseguenza di scelte politiche senza scrupoli fatte e confermate negli anni, con impressionante cinismo, da un’intera classe dirigente, a prescindere dal colore politico. Eccezionalmente questo materiale viene pubblicato ‘in chiaro’ e può dunque essere letto da chiunque e diffuso. E’ il nostro piccolo contributo.

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Newsletter030818: CARIGE, da predatrice a preda

ECONOMIA La vicenda di CARIGE, la Cassa di Risparmio di Genova, un tempo centro di potere e polmone finanziario importante in Liguria e non solo, oggi vittima predestinata di una futura aggregazione, a seguito degli scandali che hanno investito il ‘padre padrone’ Giovani Berneschi e la sua gestione, è l’ennesimo caso di una finanza di provincia che per decenni è stata un fattore chiave nella politica locale, ma dalla crisi di quella politica è stata travolta. A farne le spese sono in primis i lavoratori, che stanno perdendo rapidamente i benefici di cui godevano fino a qualche anno fa, e i piccoli risparmiatori, che si vedono ridurre i servizi e aumentare le spese, ma soprattutto hanno perso la fiducia che era un ingrediente fondamentale nel rapporto con le banche del territorio. TRASPORTI Il ministro Toninelli ha rimosso i vertici ‘renziani’ di FS sostituendoli con due manager interni, ma con modalità che hanno poco di innovativo rispetto al passato. E ora l’interrogativo è quale strategia segnerà l’azione del Governo e del nuovo gruppo dirigente che sarà chiamato a realizzare gli obiettivi della maggioranza giallo-verde. SCIENZE Un gruppo di scienziati la settimana scorsa ha annunciato la scoperta di una nuova figura geometrica, lo scutoide, ricavato dall’analisi strutturale delle cellule epiteliali e in grado di spiegarne la flessibilità e le resistenza alle sollecitazioni a cui sono sottoposte durante la crescita dei tessuti. Una scoperta che, come altre volte in passato, nei prossimi anni potrebbe acquisire una portata molto più vasta di quanto non sia possibile intravvedere oggi.

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