Newsletter190620: ONU indagherà USA sui diritti umani?

GEOPOLITICA I paesi africani e alcuni organismi ONU chiedono l’istituzione di una commissione d’inchiesta internazionale sulla violazione dei diritti umani negli USA. Le democrazie occidentali difendono l’alleato, ma la vicenda riflette un mutamento dei rapporti di forza in campo internazionale, che rende possibile ciò che fino a pochi anni fa sarebbe stato inconcepibile. Per Washington sarà più difficile accusare la Cina di reprimere con violenza i manifestanti a Hong Kong, come Trump ha fatto spesso in quest’ultimo anno. Su Hong Kong la prima parte di una lunga intervista a due marxisti cinesi sul significato interno e internazionale del movimento nell’ex colonia per la Cina continentale. Il Partito Comunista Cinese è alla ricerca di un nuovo modello di comando capitalistico di fronte alla crisi delle società liberali e su questo terreno gioca anche la sua partita per l’egemonia mondiale. Per questo la discussione all’ONU assume un carattere che va ben oltre il caso Floyd.

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Newsletter160620: Dietro Floyd la ‘giustizia americana’

SOCIETA’ Mentre proseguono in tutto il mondo le manifestazioni di protesta contro l’assassinio di George Floyd PuntoCritico apre una finestra su ciò che c’è dietro l’ininterrotta serie di episodi di brutalità poliziesca, che si confermano un fattore strutturale nel sistema della giustizia americano. I numeri del fenomeno dell’incarcerazione di massa negli USA secondo due recenti rapporti. SINDACATO Una cinquantina di lavoratori, delegati e dirigenti sindacali italiani scrivono a Union Members for #JusticeforGeorgeFloyd, esprimono solidarietà alla mobilitazione antirazzista negli USA e affermano che i lavoratori di tutto il mondo devono lottare insieme contro ogni forma di discriminazione. Il testo del documento e come firmare. GEOPOLITICA Si parla molto di Hong Kong, ma da maggio per Pechino c’è anche un altro fronte di tensione internazionale, pur meno noto: il confine tra India e Cina. Soldati cinesi hanno occupato una valle di importanza strategica nel Kashmir, ingannando l’intelligence indiana con una finta esercitazione vicino alla linea del confine.

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Newsletter090620: Razzismo e capitalismo, ricordando Malcolm X

POLITICA&STORIA Le piazze americane e in tutto il mondo si riempiono per protestare contro l’uccisione di George Floyd da parte della polizia americana, ma, lo abbiamo visto anche in Italia in questi giorni, nelle piazze risuonano soprattutto i nomi di Martin Luther King e Nelson Mandela. A 55 anni dalla sua uccisione pochi ricordano Malcolm X, figura contraddittoria e meno gradita, forse perché nell’ultima fase della sua vita arrivò a collegare questione nera e capitalismo. Proviamo a ricordarlo noi. TECNOLOGIA Due milioni di italiani avrebbero già scaricato la app Immuni. Ne mancano ancora più di 30 per arrivare al 60% indicato dagli esperti come soglia minima perché il software di tracciamento dia risultati. Ma le perplessità sull’efficacia del metodo sono più generali e derivano dall’esperienza accumulata a livello internazionale. Cosa dicono Foreign Policy e Cnet.

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Newsletter050620: Caso Floyd, anche i lavoratori in piazza

MOVIMENTI L’uccisione di George Floyd innesca un’ondata di manifestazioni antirazziste negli USA. Questione razziale, sociale e pandemia si intrecciano e irrompono nella campagna presidenziale. L’episodio potrebbe costare caro a Amy Klobuchar, candidata democratica alla vicepresidenza, con un passato di giudice inflessibile coi neri e i proletari ma indulgente coi poliziotti dal grilletto facile, aveva prosciolto Derek Chauvin, il killer di Floyd. Il ruolo del movimento sindacale nelle manifestazioni antirazziste. POLITICA&ECONOMIA Ormai in piena fase 2 ricordiamo che proprio un anno fa l’ONU e il World Economic Forum siglavano un accordo di collaborazione in sei ambiti, tra cui la sanità. Un patto che un gruppo di ONG e persino un ex alto funzionario dell’ONU hanno descritto come una vera e propria ‘privatizzazione delle Nazioni Unite’. I grandi gruppi economici siedono al tavolo con gli Stati nazionali e vedono riconosciuto questo loro ruolo in termini formali.

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